Situazione delicata in zona salvezza. Il Mori può brindare

A novanta minuti dal termine del campionato di Eccellenza, la situazione in chiave salvezza è ancora tutta da scrivere. Sì perchè a causa di una Serie D complicata per le nostre regionali tremano ancora in cinque squadre: Trento retrocesso direttamente nel massimo campionato regionale e, in caso di doppia sconfitta di Levico Terme e San Giorgio nelle sfide playout di Tamai e Belluno (entrambe costrette alla vittoria, mentre le padrone di casa festeggerebbero anche con un pareggio al 120') , pure la quart'ultima dell'Eccellenza sarà condannata alla retrocessione. Andiamo con ordine: Appiano, Naturno e Calciochiese sono retrocesse da tempo. Lotta aperta quindi tra Arco, Vipo Trento, San Paolo, Comano Fiavé e Anaune, tutte e cinque racchiuse in tre punti. Gli arcensi di Zasa dovranno far visita al Comano, i collinari di Girardi cercheranno punti in casa del Termeno, con l'Anaune che proverà a fare risultato con la seconda della classe Maia Alta.
Il Dro Alto Garda già vincitore del campionato giocherà in casa del pericolante San Paolo, mentre Lavis e Rotaliana cercano il podio rispettivamente con Calciochiese e Naturno.

In Promozione il Mori Santo Stefano, dopo la brillante vittoria con l'Aquila Trento, può già festeggiare la vittoria del campionato in caso di successo in casa della Benacense e mancata vittoria dell'Alense in trasferta con l'Aquila Trento.
In chiave salvezza partite fondamentali tra Cavedine Lasino e Ravinense, entrambe al quintultimo posto, e Sacco San Giorgio Pergine Calcio, con i bianconeri desolatamente ultimi. Tra Porfido Albiano e Garibaldina vincere potrebbe non bastare a nessuna delle due; chi perde invece è definitivamente retrocesso. Il Volano in casa con il Borgo può festeggiare con anticipo la seconda salvezza consecutiva, mentre il Gardolo prova l'ultimo assalto al terzo posto in casa con il Rovereto. Chiudono il programma Bassa Anaunia Nago Torbole, con i nonesi ad un passo dalla salvezza aritmetica