Virtus obbligata a vincere in casa della cenerentola Lecco
A quattro punti dalla zona salvezza, la Virtus Bolzano domenica (inizio alle ore 14,30) affronterà in trasferta il fanalino di coda Lecco, che mercoledì scorso è stato sconfitto sul proprio terreno dalla Pro Patria (1-2), nella gara di recupero della seconda giornata che non si disputò a causa della neve.
Reduce dall’importante vittoria conquistata contro la Pergolettese e dalla convincente prestazione offerta contro la capolista Monza, i ragazzi di Lomi affilano le armi pronti ad assaltare il fortino della compagine brianzola che, seppur ultima in classifica ed imbottita di giovani promesse, non vuole recitare la parte della vittima sacrificale.
«Credo che questa sia la partita più difficile dell’anno – dichiara mister Lomi - Non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutare una compagine che anche mercoledì, contro i bustocchi, ha dimostrato di saper dare filo da torcere. Nel recupero, difatti, il Lecco era avanti sino a venti minuti dalla fine e questo la dice lunga sulle capacità di questi giovani. È una squadra viva e gioca alla morte perché sa di non avere nulla da perdere. Per quanto ci riguarda dobbiamo penare soltanto a fornire il rendimento che sta caratterizzando questo nostro buon momento. Si giocherà a porte chiuse? Non sarà un punto a nostro favore ma credo piuttosto si tratti di una penalizzazione nei riguardi di una tifoseria da sempre attaccata ai quei colori».
La formazione anti Lecco ricalcherà in massima parte quella vista all’opera al Druso contro il Monza. Mister Lomi può disporre dell’intera rosa, ad eccezione di Kiem e di Timpone, quest’ultimo afflitto dal risentimento muscolare nella gara con la Pergolettese.
L’avversario
E dire che, ad inizio stagione, l’obiettivo del Lecco era quello di ritornare tra i professionisti. Occasione mancata in estate quando i dirigenti brianzoli avanzarono la richiesta di ripescaggio, cercando si sfruttare il posto lasciato libero dalla Caronnese. Fallita quell’idea, la società lombarda si concentrò sull’attuale stagione, portando in Brianza gente esperta come l’attaccante Crocetti ed il difensore Donnarumma. Nel mese di novembre scorso, però, anche questo progetto fallì per via di gravi vicissitudini societarie, che determinarono l’abbandono dei dirigenti ed anche di gran parte degli elementi migliori, che preferirono accasarsi altrove. Oggi il Lecco è sostenuto dai ragazzi della juniores, che sono stati inseriti in rosa da mister Bertolini per assembleare lo scacchiere celesteblù.
Nella gara di andata la Virtus Bolzano riuscì ad imporsi di misura, grazie alla rete realizzata da Zentil in piena zona Cesarini. La gara contro la Virtus Bolzano sarà giocata a porte chiuse, così ha deciso il giudice sportivo a seguito del comportamento messo in atto dai tifosi lecchesi, rei di aver espressioni offensive, minacciose e discriminatorie per motivi di origine territoriale, all’indirizzo della terna arbitrale e dei calciatori della squadra avversaria. Sanzione accompagnata anche da una pena pecuniaria pari a 1.500 euro. Nel Lecco salterà la gara il difensore Dejori appiedato dal giudice sportivo.
Le probabili formazioni
LECCO (4-3-3): Salvatori; Marcone, Petullo, Garofoli, Malvestiti; Cataldi, Cannataro, Karamoko; Meyergue, Caraffa, Ronchi. All. Bertolini. A disp.: Fascendini, Petullo, Recalcati, Djibo, Colombo, Disarò, Locatelli. All. Alberto Bertolini
VIRTUS BOLZANO (3-4-1-2): Tenderini; Padovani, Romeo, De Simone; Munerati, Niang, Majdi, Danieli; Bustamante; Hofer, Bucchi. All, Lomi: A disp.: Masha, Demetz, Bounou, Clementi, Cremonini, Coulibaly, Melluso (Koni)
ARBITRO: Luca Testi di Livorno. ASSISTENTI: Angelo Vannini di Siena e Angelo Senzi di Arezzo
