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Trento Dolomiti, un ko a testa alta

Una sconfitta a testa alta. Il Trento Immobiliare Dolomiti esordisce in serie A perdendo con onore sul campo della Sassari Torres, una delle formazioni più attrezzate e del girone, al termine di un incontro nel quale Cretti e compagne hanno, per lunghi tratti, giocato alla pari con le più quotate ed esperte avversarie. Un calcio di rigore trasformato da Pintus alla mezz’ora del primo tempo ha regalato i tre punti alla formazione sarda.
Un ko che lascia comunque buone indicazioni al tecnico trentino Roberto Genta: la squadra ha dimostrato di reggere la categoria e quando rientreranno le indisponibili Meneghelli e Saidat anche in avanti il Trento Dolomiti potrà rendersi pericoloso con maggiore efficacia e continuità. Mister Genta opta per un centrocampo folto a supporto dell’unica punta Rigatti: Devilli, Romano, Bertolini, Parisi e Carraro sono le cinque centrocampiste mentre D’Agostino, Marchesi, Tomasi e Rodella formano la linea difensiva. In porta Cretti è stata preferita a Bon.
La prima palla gol dell’incontro capita sui piedi di Pintus che riceve il traversone di Domenichetti e al volo manda sul fondo. Al 16’ ed al 20’ doppia reazione del Trento Dolomiti, molto pimpante e capace di giocare, nella prima mezz’ora, alla pari con le sue avversarie: ci provano dal limite dell’area Rodella e Romano senza però inquadrare lo specchio della porta. Al 32’ l’episodio che ha deciso l’incontro: dopo una mischia nell’area trentina il pallone termine a Fuselli che dal limite dell’area calcia verso la porta di Bon. La palla termine contro il braccio di D’Agostino, per il direttore di gara è calcio di rigore che Pintus trasforma con freddezza spiazzando Cretti.
Nella ripresa si assiste alla crescita della formazione di casa che prende in mano le redini del gioco costringendo le aquilotte sulla difensiva: al 50’ Fuselli serve Sardu che di testa manda out di un soffio. Al 71’ sono ancora le isolane a rendersi pericolose con un rapido contropiede finalizzato da Pintus con la palla che termina sulla traversa della porta di Cretti. Dopo una fase di gioco spezzettata per i molti cambi il Trento Dolomiti prova a reagire nel finale di match creando un paio di buone occasioni: all’88’ Parisi impegna l’estrema di casa alla respinta con i pugni ed al 91’ Rigatti viene strattonata in area di rigore. Per l’arbitro è tutto regolare e la Sassari Torres incamera i primi tre punti stagionali.
Senza dubbio in casa trentina si guarda il bicchiere mezzo pieno con le ragazze di mister Genta capaci di giocare alla pari o quasi con una squadra che può annoverare giocatrici del calibro di Fuselli, Perelli, Tona e Domenichetti, perni della Nazionale maggiore di Pietro Ghedin e che punta a disputare un campionato di vertice. Ora si attendono il rientro di Wania Meneghelli e il tesseramento di Saidat per dare velocità e pericolosità al reparto offensivo trentino. Sabato arriverà al Briamasco il Bardolino campione d’Italia e l’obiettivo del Trento Dolomiti è quello di ben figurare ed uscire a testa alta dal campo, conscio che non sono queste le gare da vincere per conquistare la permanenza nella categoria.
Intanto venerdì si svolgerà la presentazione della squadra: alle ore 18 presso la sala Don Guetti delle Casse Rurali Centrali il Trento Dolomiti verrà presentato ufficialmente alla stampa ed alle autorità.

RETE: 32’ rig. Pintus (S).
SASSARI TORRES: Penzo, Valenti, Crespi, Tona, Perelli, Cortesi, Sardu (55’ Marchio), Domenichetti, Fuselli, Pintus, Coluccini (74’ Soro). All. Arca.
TRENTO DOLOMITI: Cretti, D’Agostino, Marchesi, Devilli, Tomasi, Rodella, Romano (70’ Busetti), Parisi, Bertolini, Carraro (76’ Prosperi), Rigatti. All. Roberto Genta.
ARBITRI: Addis di Olbia.
NOTE: campo in sintetico, spettatori 300 circa.

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