Contro la capolista il Levico gioca solo nel secondo tempo
Impegnato sul campo della capolista Campodarsego il Levico Terme, traballa per un tempo, il primo, ma poi si riscatta e gioca un ottimo calcio, mancando però il pareggio. La squadra trentina, che ha dovuto rinunciare a Tobanelli, Musso e Agosti, ha schierato Zomer in porta, Xausa, Meneghini, Bampi e Micheli in difesa, Pancheri, Bazzanella e Tessaro a centrocampo, Baido e Andreatta a supporto della punta Calì.
L'inizio di match è da incubo, al 1' minuto la squadra padovana passa in vantaggio: Cacurio crossa basso da destra verso il centro dell'area e Tanasa sul secondo palo appoggia in rete senza difficoltà. Come non bastasse dopo un attimo dopo arriva il raddoppio: Aliù scappa sul fuorigioco imbeccato ancora da Cacurio e supera in solitaria Zomer.
Al 17' Aliù colpisce di testa di poco alto sopra la traversa, poi al 30' un diagonale di Radrezza viene neutralizzato da Zomer. Si va riposo sul 2-0, azione nata da una palla persa sull'out di destra di Xausa.
Nella ripresa la musica cambia radicalmente e il Levico comincia battendo sette corner in venti minuti, uno dei quali porta il neo-entrato Piccinini a realizzare il 2-1 con un tiro in mischia a pochi passi dalla porta. Il Campodarsego reagisce e al 18' è Aliù spreca da pochi passi, mentre due minuti dopo Zomer si supera respingendo il tiro di Radezza a colpo sicuro. Il Levico Terme si fa vedere con due conclusioni dalla distanza di Tessaro parate da Vanzato e poi con Calì, che spreca a lato.
